Back to Top CinemateatroNuovo - Magenta
via San Martino, 19 - 20013 Magenta (MI) - Botteghino 0297291337 - email: info@teatronuovo.com
RSS cinemateatroNuovo Facebook Twitter cinemateatroNuovo WhatsApp cinemateatroNuovo Telegram cinemateatroNuovo Instagram cinemateatroNuovo Youtube cinemateatroNuovo

ARCHIVIO PRIMEVISIONI

novembre 1998

LA LEGGENDA DEL PIANISTA SULL'OCEANO

Regia: Giuseppe Tornatore

Con: Tim Roth, Pruitt Taylor Vince, Bill Nunn, Clarence Williams III, Peter Vaughan

Nazionalità: Italia

Durata: 170

Genere: Drammatico


Liberamente tratto dal racconto di Alessandro Baricco Novecento. Novecento è il nome che viene dato ad un trovatello abbandonato su una nave il primo mese del primo anno del secolo. Il bambino cresce sulla nave, non conosce altro. Finché scopre di avere un inverosimile talento per il piano. Cresce suonando e senza mai scendere a terra. La sua storia si propaga, diventa leggenda. Quando la nave - siamo nel dopoguerra - deve essere distrutta, Novecento decide di rimanere a bordo. È nato e cresciuto lì, non conosce altro, è giusto che finisca con la nave. Tornatore si è innamorato del linguaggio: sale e scende, si allontana, si diverte con la macchina da presa, con rimandi a Spielberg, Leone, e persino a Fellini. Ma non ci sarebbe niente di male. Le cadute sono soprattutto di sceneggiatura: visibilissima la differenza di scrittura fra Baricco e Tornatore, che è regista, non scrittore, e non "sente" quando è il momento di togliere o di chiudere: c'è una mezz'ora di troppo. Certo, con il "cinema" Tornatore ci sa fare. Non lo abbiamo un altro come lui.